AOC029
2010
L’organo costruito da Francesco Vittino di Centallo nel 1890 per la chiesa parrocchiale di Ormea è un pregevole esempio dell’evoluzione stilistica che caratterizza la famiglia organara centallese nell’ultimo scorcio del XIX secolo.
Sul grande strumento di 16 piedi e una quarantina di registri, strutturato su un’unica tastiera, accanto alla robusta piramide del Ripieno, ritroviamo una completa tavolozza di sonorità “da concerto” nella quale spiccano ben otto registri ad ancia. Nonostante alcune lievi modifiche, l’organo ha mantenuto inalterata la propria fisionomia e la fonica originaria. I recenti lavori di restauro hanno restituito lo strumento al pristino stato funzionale, consentendo di incidere e documentare un interessante esempio dell’arte dei Vittino e del tardo Ottocento organario piemontese.
Musiche di: Pedrotti, Verdi, Meyerbeer, Gounod, Glodmark, Massenet, Wagner, Cagnoni, Bizet
Copertina e Indice delle Musiche
- Carlo Pedrotti (1817-1896)
Tutti in maschera (1856)
- Sinfonia 6'40'' - Giuseppe Verdi (1813-1901)
Le Trouvére (1857)
- Azione coreografica 6'31'' - Giacomo Meyerbeer (1791-1864)
L'Africaine (1864, postuma)
- Grande marche Indoue 5'34' - Charles Gounod (1818-1893)
Faust (1859)
- Prélude 5'30'' - Giuseppe Verdi
Aida (1871)
- Preludio 4'23'' - Karoly Goldmark (1830-1915)
Die Koenigin von Saba (1875)
- Azione coreografica 4'36'' - Jules Massenet (1842-1912)
Scènes alsaciénnes (1881)
- Dimanche matin 6'56'' - Richard Wagner (1813-1882)
Goetterdaemmerung (1874)
- Marcia funebre 6'37'' - Antonio Cagnoni (1828-1896)
Francesca da Rimini (1878)
- Sinfonia 9'15'' - Georges Bizet (1838-1875)
L'Arlésienne (1872)
- Entr'Acte 4'52''
- Farandole 3'30'' - Giuseppe Verdi
Otello (1887)
- Ave Maria 4'53''