Organisti

Alberto Dossena

Nato a Crema (CR), ha iniziato gli studi di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza sotto la guida della Prof. Giuseppina Perotti, proseguendoli al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, diplomandosi nella classe del M° Giancarlo Parodi. Si è diplomato in Clavicembalo con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Piacenza nella classe della Prof. Laura Bertani.

Ha frequentato corsi di perfezionamento con i più qualificati docenti; partecipando ai Corsi Universitari Internazionali “Musica en Compostela” a Santiago de Compostela con Montserrat Torrent dove, nel 2001, ha vinto il premio “Rosa Sabater”.

Svolge attività concertistica partecipando a prestigiose rassegne in Italia ed all’Estero (Festival Internacional de Musica y Danza de Granada, Festival Internacional de Santander) con particolare predilezione agli strumenti storici, ed in duo col M° Mauro Cossu (organo a quattro mani). Nel 1998 è risultato vincitore del primo premio - categoria diplomandi - al Concorso Organistico Nazionale “G. Spinelli” di Cassina Amata (MI) e nel 2002 ha vinto il primo premio all’unanimità della giuria alla “Primera Bienal Internacional de Jovenes Organistas” indetta dalla Real Academia de Bellas Artes di Granada (E).

Studioso di arte organaria, ha curato una pubblicazione sul restauro dell’organo Serassi (1768) della Chiesa Parrocchiale di S. Antonio Abate a Bolzone (CR) e sul restauro dell’organo Cavalli (1855) della Chiesa Parrocchiale di S. Martino in Strada (LO), insieme ad altri articoli di organaria. Collabora in qualità di consulente con le Soprintendenze competenti nel restauro degli organi storici e nella progettazione di organi nuovi e, dal 2019 è Ispettore Onorario del MiBAC per la tutela degli organi storici ed artistici della Lombardia. Dal 1998 al 2018 è stato organista della Basilica di S. Maria della Croce a Crema e, dal 2006 al 2023, è stato direttore della Polifonica “Francesco Cavalli” ed organista titolare della Cattedrale di Crema. È schedatore abilitato CEI-ICCD alla compilazione della scheda SMO per i contributi al restauro degli organi storici.

Silvio Rossini

Nato a Ivrea (TO), dove risiede, il 30 dicembre 1998. Dopo aver conseguito brillantemente il diploma al Liceo scientifico “A. Gramsci” di Ivrea e dopo essere stato insignito nel 2018 del titolo di Alfiere del Lavoro della Repubblica Italiana da parte del Presidente Mattarella, ha conseguito nel 2023 la laurea magistrale in ingegneria meccanica (percorso “Giovani Talenti”, specializzazione in progettazione meccanica) presso il Politecnico di Torino. È inoltre Socio di AIGU (Associazione Italiana Giovani per l'UNESCO), in qualità di membro del Consiglio Direttivo con la carica di Tesoriere Nazionale, ed è tra i fondatori dell'Associazione Organistica Del Canavese - ETS (AODC), di cui è Presidente.

Parallelamente, inizia gli studi musicali all'età di 8 anni nell’Accademia Musicale “Associazione Notabene” di Ivrea sotto la guida del M° Vincenzo Cristiani, sostenendo esami di strumento e teoria e solfeggio in qualità di privatista al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino e partecipando con successo, sin da giovanissimo, a master-class e diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali (classificandosi sempre sul podio, tra cui secondo internazionale, terzo europeo, primo nazionale, primo assoluto nazionale). La sua grande passione per l'organo lo porta presto ad avvicinarsi al repertorio organistico e ad essere coinvolto in numerosi concerti d'organo ed ensemble, nel Canavese e non solo. È inoltre regolarmente coinvolto nei cicli liturgici e musicali della chiesa di San Lorenzo in Ivrea, insieme ai maestri Sajeva, Veneri e Spinelli, ed è organista collaboratore presso la Parrocchia della Cattedrale di Santa Maria Assunta, nonché organista della corale nel Santuario diocesano della Regina del Monte Stella di Ivrea. In aggiunta, si dedica alla trascrizione e alla composizione per pianoforte, organo e formazioni orchestrali: a tal proposito, nel 2018 si è guadagnato la semifinale con menzione al Concorso Internazionale di composizione “Maurice Ravel” e nello stesso anno ha composto una Gran Marcia Sinfonica eseguita dalla Banda Sinfonica “Città di Ivrea” al Teatro Giacosa come apertura del concerto di primavera in occasione dell’Anniversario Rossiniano; ha inoltre vinto nel 2021 il concorso di composizione bandistica per l'Inno dell'Unione della Serra Morenica con la marcia “Serrabanda”, premiata all'unanimità dai maestri Arturo Sacchetti, Fulvio Creux e Andrea Morello.

Infine, è stato tra i membri fondatori del comitato “Ridiamo voce all’Organo della Cattedrale” (promotore del restauro del monumentale organo della Cattedrale di Ivrea) e fa parte del Comitato Stella Polare – progetti e fundraising per il Santuario diocesano della Regina del Monte Stella di Ivrea.

Valter Savant-Levet

Nato a Torino il 4 settembre 1960, ha iniziato a prendere lezioni di pianoforte all’età di 4 anni nell’Istituto per ciechi di Torino, ha quindi proseguito gli studi musicali presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” della stessa città dove si è diplomato in pianoforte, organo, composizione, musica corale e direzione di coro e didattica della musica. Durante i suoi studi in Conservatorio, ha frequentato il liceo linguistico, conseguendo il diploma di traduttore in lingua straniera.

Ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento tenuti da maestri quali Ton Koopman, Luigi Ferdinando Tagliavini, André Isoir, Michael Radulescu e Daniel Roth, inoltre ha studiato un anno a Parigi con Gaston Litaize. Ha frequentato i corsi estivi dell’Accademia di Haarlem (NL) studiando sotto la guida di prestigiosi docenti.

Nel 1988 ha vinto il 1° premio al Concorso nazionale di Noale (VE), nello stesso anno ha vinto il 4° premio al Concorso internazionale Bach di Lipsia (D). Quattro anni dopo ha nuovamente partecipato a quest’ultimo classificandosi 3°. Ha vinto il 3° premio al Concorso internazionale di Odense (DK). È stato selezionato, unico italiano, al 1° Festival paralimpico per pianoforte a Tokyo (J).

Ha al suo attivo una lunga e intensa attività concertistica in Italia e all’estero e l’incisione di 23 CD. Recentemente ha festeggiato i 25 anni di collaborazione con Antichi Organi del Canavese, diventando il più longevo organista della collana discografica piemontese.

È stato docente presso i Conservatori di Matera e di Novara.

In Evidenza

Andrea Luigi Serassi (1725-1799) 300° della nascita

Per celebrare degnamente questo rilevante anniversario, AOC e AODC, col supporto di Parrocchia e Comune di Tavagnasco, promuovono un articolato programma di Manifestazioni.

Centro dell’iniziativa è il prezioso organo collocato da Andrea Luigi Serassi nel 1787, recentemente ripristinato alla originaria disposizione e oggetto di un lungo progetto di studio.

L’iniziativa coinvolgerà più organisti in tre appuntamenti musicali, opportunamente differenziati e una intera Giornata di studi alla quale interverranno in veste di relatori tutti i maggiori studiosi dell’organaro bergamasco.

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